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Tecniche

Come applicare la zeolite micronizzata

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La zeolite micronizzata è un rimedio assolutamente prezioso per chi vuole proteggere le proprie colture ma non ama la chimica di sintesi. La sua azione permette di creare un film barriera che ostacola larve, insetti fitofagi e riduce fortemente le malattie fungine come la tanto odiata peronospora e lo oidio.

In questo caso la zeolite non si presenta sotto forma di grani ma è una polvere finissima, nota anche come farina di roccia, che arriva ad essere più piccola di 20 micron. Per arrivare a questa polverizzazione la zeolite subisce molteplici macinazioni e setacciature fino ad ottenere un prodotto di estrema qualità che oltretutto viene sterelizzato per anninetare qualsiasi tipo di carica batterica.

La granulomteria è fondamentale perchè l’applicazione principale della zeolite micronizzata è attraverso il vettore dell’acqua con un normale nebulizzatore a spalla o macchine industriali di grossa taglia come gli atomizzatori. E’ sbagliato pensare che la zeolite si sciolga in acqua, come un normale fitofarmaco o fertilizzante, perchè la zeolite è un minerale ed è impossibile che questo avvenga. La zeolite resta in sospensione nella soluzione acquosa e quindi eve essere micronizzata bene proprio perchè deve attraversare gli ugelli micro dei nebulizzatori. Diversamente si richiecherrebbero fastidiose e costose otturazioni dei mezzi agricoli predisposti.

Come tutti i trattamenti biologici che sono tipicamente non sistemici, ovvero hanno un effetto locale e non su tutta la pianta, deve essere effettuato con cura facendo attenzione di applicarlo alla base del terreno, sul fusco, nella pagina inferiore delle foglie e su tutta la chioma.

In questo video dimostro come trattare delle pinate di paperone giallo con zeolite chabasite micronizzata con aggiunta di sapone molle.

E’ possibile utilizzare anche altri mezzi agricoli di taglia maggiore come i nebulizzatori zainati con motore a scoppio oppure impolveratori come la solfatrice.

Applicazione di zeolite micronizzata con nebulizzatore a scoppio
Applicazione di zeolite micronizzata con nebulizzatore a scoppio

In ogni caso la regola principale è di fare il trattamento o alle primissime ore di luce del giorno o pochi minuti prima del tramonto (preferibile per consentire una copertura più efficace per la prima notte) in modo da far evaporare subito l’acqua e lasciare solo il minerale ad agire sulle foglie. Il trattamento va ripetutto ogni due o tre settimane e ovviamente va riapplicato in caso di piogge insistenti o umidità dell’aria superiore al 70%.

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14 Commenti. Nuovo commento

  • Grazie per le informazioni. Per gli olivi quale macchinario consigliate per nebulizzare a 2/3metri di altezza. Grazie

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  • Sarei interessato di sapere di più

    Rispondi
  • Senatore Nicola
    15 Maggio 2022 19:11

    Ciao Vittorio, ieri ho provveduto a nebulizzare le piante di agrumi ,ciliegio, prugne, pero e melo.
    Grazie per i preziosi consigli

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  • Ciao Vittorio. Bei video!!!
    Ti chiedo una informazione… vorrei acquistare una pompa elettrica classica da una 15ina di litri per fare i trattamenti con zeolite. Cosa mi consiglieresti? In vari mi dicono che le classiche si intasano.. ti ringrazio saluti Carlo

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    • Ciao consiglio pompa Iris 16 litri. Contatta http://www.ferriplastic.it a nome mio (Vittorio Arenella) ti faranno un buon prezzo.

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      • Ciao Vittorio volevo sapere la zeolite se funziona sugli agrumi e su quali insetti, grazie

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        • Certamente! Oltre agli effetti repellenti diretti sugli insetti, l’applicazione di zeolite micronizzata può anche creare un film protettivo sulle foglie delle piante. Questo film protettivo non solo fornisce una barriera fisica agli insetti che cercano di nutrirsi o deporre le uova sulle piante, ma può anche avere altri benefici.
          Il film protettivo formato sulla superficie delle foglie dopo l’applicazione di zeolite micronizzata può aiutare a proteggere le piante dalle spore fungine e dagli agenti patogeni, riducendo così il rischio di malattie fungine che possono danneggiare le colture.
          Inoltre, questo film può offrire una certa protezione contro le scottature solari, specialmente nelle piante sensibili alla luce intensa. La zeolite micronizzata può agire come uno schermo solare naturale, riducendo l’intensità della luce solare che raggiunge le foglie e proteggendo così le piante dalle scottature eccessive.
          Quindi, oltre ai suoi effetti repellenti sugli insetti e alla sua capacità di creare un ambiente sfavorevole per le malattie fungine, l’applicazione di zeolite micronizzata può anche fornire una protezione aggiuntiva alle piante contro le scottature solari, contribuendo così a mantenere la salute e la vitalità delle colture agricole.

          Rispondi
  • VORREI SAPERE SE POSSO USARE LA ZEOLITE SU FIORI E POI SE POSSO UNIRE OLIO DI NEEM CON SAPONE MOLLE…..INOLTRE AVENDO IN CASA ANCHE IL BICARBONATO DI POTASSIO,POSSO UNIRLO….. OPPURE USARE PER ESEMPIO OGGI I PRODOTTI DI CUI SOPRA E DOPO CIRCA UNA SETTIMANA IL BICARBONATO …GRAZIE….PUO ANCHE RISPONDERMI SU WS 3298869822

    Rispondi
    • La zeolite può essere utilizzata anche su fiori, ma è consigliabile fare una prova su una piccola parte della pianta prima di trattare l’intera superficie, per verificare che non ci siano reazioni avverse.
      Quanto all’unione di olio di neem con sapone molle, è una pratica comune per combattere gli insetti su piante ornamentali e fiori. L’olio di neem ha proprietà insetticide e fungicide, mentre il sapone molle aiuta ad aumentare l’adesione del prodotto sulla superficie delle piante e ad eliminare eventuali rivestimenti cerosi che gli insetti potrebbero avere.
      L’uso del bicarbonato di potassio può essere utile contro alcune malattie fungine, come l’oidio o la muffa bianca, e può essere tranquillamente combinato con l’olio di neem e il sapone molle. È importante, però, non esagerare con le dosi e fare sempre una prova su una piccola area della pianta prima di trattare l’intera superficie, poiché alcune piante potrebbero essere sensibili al bicarbonato.
      Quanto alla sequenza di trattamento, puoi sicuramente utilizzare prima l’olio di neem con il sapone molle e poi, dopo circa una settimana, applicare il bicarbonato di potassio se necessario. Questo ti permette di agire contro gli insetti e poi eventualmente contro le malattie fungine, senza sovraccaricare le piante con troppi trattamenti contemporaneamente.
      Se hai altre domande o hai bisogno di ulteriori chiarimenti, non esitare a chiedere!

      Rispondi

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